venerdì 15 novembre 2013

mandala (versione 1.0)


Due anni fa, allo spazio gioco a cui portavo G  li vidi per la prima volta.
Ero lì per il corso di massaggio infantile e per tutta la durata della lezione G non smise di fissare questi meravigliosi mandala colorati appesi al muro vicino a lei.  (se non sapete cos’è un mandala andate a vedere QUI)
Il potere di quell’immagine era incredibile: la teneva concentrata e interessata a lungo.
A casa le preparai dei nuovi disegni  presi da un libro di mandala che mi avevano regalato e che non avevo mai usato. 

Da allora propongo mandala in tutte le salse, ne sono “vittime” anche i bambini della scuola dove lavoro e si ripropone sempre lo stesso magico incanto
Chiaramente ogni età ha le sue esigenze e quindi l’attività varia notevolmente, ma il potere affascinante di queste immagini e la loro capacità di conquistare resta la stessa.

Ecco cosa ho preparato per S  (3 mesi)  



dopo venti minuti di attenta osservazione e dopo aver ohoheggiato a sufficienza è schiantata in un sonno profondo: due ore piene! Una rarità per S…  e io ho vinto un biglietto per tempo-libero-landia!!
 Biglietto subito speso per lunga doccia bollente: un lusso.

Piccole informazioni pratiche:
I neonati adorano i contrasti di colore e le forme geometriche. La capacità di distinguere i colori si forma già dalla seconda settimana, da quel momento in poi i bambini riescono a distinguere il verde dal rosso, vedono anche tutti gli altri colori, ma non li distinguono ancora perfettamente. Inoltre la maggior parte dei  bambini predilige il rosso (si crede che sia perché è il primo colore in cui sono stati immersi, dato che la luce che filtrava dalla pancia della mamma era di colore rosso violaceo...).
Ecco allora che i primi mandala saranno semplici e con pochi accostamenti di colore (bianco-nero, verde-rosso, arancione-blu, giallo- viola).

A partire da quarto mese il neonato inizierà a percepire i colori alla perfezione e allora i mandala potranno essere leggermente più elaborati.

Naturalmente ogni bambino ha i suoi gusti che sono ben chiari fin da subito, non mancherà quindi di farveli capire!

Le immagini devono essere a portata della vista del bambino.  Intorno al terzo mese il bambino ha un campo visivo che è pari ad un grande salotto, ma se il disegno è troppo lontano da lui non coglierà la sua naturale attenzione.
Infine tra il terzo e quarto mese il cucciolo comincerà a seguire gli oggetti in movimento e ci si potrà inventare nuove soluzioni creative.
... Guardate ad esempio cosa si è inventato Bruno Munari:


















…ma anche il vecchio metodo dell’oblò della lavatrice in movimento riscuote ancora un certo successo!!

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